Ponte fisso per denti: è davvero la soluzione che fa per te?
Pensi di dover ricorrere all’applicazione di un ponte dentale ma non sai se è la scelta adatta alla tua necessità?
Allora continua a leggere il nostro articolo: cercheremo di fare un po’ di chiarezza di fornirti informazioni utili per la tua ricerca.
Ponte fisso per denti: cosa è?
Un ponte dentale è una vera e propria protesi di restauro che serve a sostituire i denti mancanti. Esso può essere sostenuto dai denti naturali o da denti su impianti e viene chiamato “ponte fisso” o “protesi parziale fissa” proprio perché è ancorato in maniera permanente ai denti sani vicini. Ma come si realizza un ponte fisso per denti? Realizziamo tradizionalmente un ponte creando una corona dentale per ogni dente su entrambi i lati dello spazio vuoto (puoi leggere il nostro approfondimento sulle corone dentali qui) [https://www.studiodentisticogramaglia.it/corona-in-ceramica-o-zirconio-ecco-come-scegliere-quella-piu-adatta-a-te/] , che viene riempito dai denti artificiali. Nonostante su molti pazienti vengano effettuati trattamenti con protesi dentali rimovibili – i cosiddetti ponti mobili – è preferibile di gran lunga realizzare un restauro dentale su uno o più denti mancanti attraverso un ponte fisso.
Ponte fisso per denti: a cosa serve?
L’installazione di un ponte per denti si effettua quando vengono a mancare uno o più denti che causano una delle seguenti problematiche:
Problematica estetica. Questa è una delle casistiche più frequenti che spinge i pazienti a chiederci la realizzazione di un ponte fisso per denti.
Funzione masticatoria compromessa che causa lo spostamento dei denti sani adiacenti: anche questo è un caso molto frequente che crea diversi disagi nel paziente. Infatti, oltre a creare un disagio prettamente estetico, crea una problematica di masticazione che può causare anche dolori articolari alla mascella e causare problemi alla cervicale o mal di testa.
Problemi fonetici.Come è facilmente intuibile la mancanza di uno o più denti, soprattutto nell’arcata superiore e in corrispondenza degli incisivi, può inevitabilmente portare a difficoltà di pronuncia fonetica.
Ponte fisso per denti: quali materiali scegliere?
Il ponte dentale può essere realizzato con diversi materiali. Tuttavia, i più comuni e più resistenti risultano essere la ceramica e la combinazione “zirconio-ceramica”. Per quanto riguarda la ceramica è il materiale più indicato per la realizzazione di protesi dentarie e a lunga durata. Questa è biocompatibile e garantisce un aspetto davvero molto simile a quello dei denti naturali. Invece, per quanto riguarda il materiale zirconio, è un materiale che e assicura un’estetica incomparabile e una resistenza maggiore nel tempo, in quanto è molto solido. Un altro aspetto importante è che lo zirconio conferisce quella particolare satina traslucida tipica dei denti naturali.
Se anche tu hai bisogno di sostituire dei denti mancanti, vuoi prenderti cura del tuo sorriso e necessiti di una consulenza dedicata compila il form di contatto qui in basso. Puoi allegare anche i documenti che ci aiutano a progettare la soluzione su misura per te