Cause del tartaro e come evitarlo: una guida completa.

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Cause del tartaro: placca batterica, igiene orale insufficiente, dieta ricca di zuccheri, predisposizione genetica e infiammazioni gengivali.

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Cause del tartaro: placca batterica, igiene orale insufficiente, dieta ricca di zuccheri, predisposizione genetica e infiammazioni gengivali.

Sei preoccupato per la salute orale ed hai notato la comparsa di una fastidiosa incrostazione giallastra sui denti?

Potrebbe trattarsi del tartaro, un problema comune che colpisce molte persone. Ma quali sono le cause di questa formazione indesiderata e come possiamo prevenirlo? In questo articolo esploreremo le origini del tartaro e forniremo utili informazioni sulla sua prevenzione.

Cos’è il tartaro?

Prima di addentrarci nelle cause del tartaro, è importante capire cos’è esattamente questo fenomeno dentale. Il tartaro è una formazione di depositi mineralizzati che si sviluppa sulla superficie dei denti. Si tratta di una conseguenza della placca batterica, quella pellicola appiccicosa e incolore di batteri che si forma quotidianamente sui denti. Con il tempo, se la placca non viene rimossa adeguatamente si indurisce e si trasforma in tartaro.

Quali sono le quattro principali cause del tartaro?

Placca batterica.

La principale causa del tartaro è la placca batterica. I batteri presenti nella bocca interagiscono con i residui di cibo e la saliva, creando uno strato appiccicoso di placca sui denti. Questa placca è ricca di minerali provenienti dalla saliva, causando la formazione di tartaro quando non viene pulita in modo adeguato.

Igiene orale insufficiente.

Una scarsa igiene orale è un fattore determinante nello sviluppo del tartaro. Spazzolare i denti due volte al giorno e utilizzare il filo interdentale regolarmente aiuta a prevenire l’accumulo di placca batterica e la sua trasformazione in tartaro.

Alimentazione.

Una dieta ricca di zuccheri e carboidrati può contribuire alla formazione del tartaro. I batteri presenti in bocca si nutrono di zuccheri e producono acidi che danneggiano lo smalto dentale, facilitando la formazione del tartaro.

Fattori genetici.

Alcune persone possono essere geneticamente predisposte a sviluppare il tartaro più facilmente rispetto ad altre. È importante monitorare attentamente la propria igiene orale se si è a conoscenza di una predisposizione familiare a questo problema.

Quanti tipi di tartaro esistono?

1. Il tartaro che si forma sulla superficie esterna dei denti: Questo tipo di tartaro appare relativamente velocemente ed è visibile all’interno della bocca. Puoi notarlo come una fastidiosa incrostazione giallastra sui denti.

2. Il tartaro che si accumula sotto la gengiva, all’interno delle tasche parodontali: Questo tipo di tartaro non è visibile all’occhio e risulta particolarmente ostico da rimuovere. È estremamente dannoso per la stabilità dei denti e può portare a gravi problemi. Infatti, questo deposito di tartaro è la causa principale di malattie come la parodontite, una patologia che colpisce i tessuti di supporto dei denti. I batteri presenti nel tartaro rilasciano sostanze che, nel tempo, possono provocare una progressiva perdita di osso, con la formazione di tasche gengivali sempre più profonde, sanguinamento e persino la mobilità dei denti.

Come prevenire la formazione del tartaro?

L’igiene e la prevenzione saranno i tuoi migliori alleati.

Spazzolare i denti con una tecnica corretta e una spazzola a setole morbide almeno due volte al giorno è fondamentale per rimuovere la placca batterica prima che si trasformi in tartaro.

Utilizza il filo interdentale che aiuta a pulire gli spazi tra i denti in cui la spazzolatura potrebbe non essere sufficiente. È consigliabile utilizzarlo almeno una volta al giorno.

Effettua visite regolari dal dentista per controlli e pulizie dentali regolari. Questo è essenziale per rimuovere il tartaro già formato e prevenirne l’accumulo eccessivo.

Come rimuovere il tartaro?

Per rimuovere efficacemente il tartaro e preservare una bocca sana, è fondamentale affidarsi a un professionista dell’igiene dentale. Nel nostro studio, utilizziamo tecniche avanzate e strumenti all’avanguardia per garantire un trattamento completo ed efficace. L’ablazione del tartaro avviene attraverso l’igiene dentale con l’utilizzo di ultrasuoni, un metodo delicato ma altamente efficiente nel rimuovere il tartaro dalle superfici dei denti. Inoltre, per un sorriso smagliante, consigliamo di accompagnare a questo trattamento anche uno sbiancamento con un gel professionale e l’applicazione di una lampada a LED. La combinazione di queste tecniche consente di eliminare in modo sicuro e completo il tartaro, restituendo alla tua bocca una sensazione di freschezza e pulizia. Affidandoti al nostro team di professionisti, potrai godere di un trattamento igienico completo che garantirà la salute e la bellezza del tuo sorriso.

Prenota subito una visita presso il nostro studio medico a Corsico.

Il Dott. Gramaglia ti aspetta per offrirti un’assistenza professionale e dedicata alla tua salute dentale.

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