Anestesia dentista quanto dura: la durata di solito non supera le tre ore nel caso dell’anestesia locale e le sei ore nel caso dell’anestesia totale.
Hai appuntamento con il tuo dentista per un trattamento e dovrai far fronte ad un’anestesia? Vuoi sapere quanto durerà la sensazione indotta dall’anestesia locale e dopo quanto tempo potrai tornare alle tue normali attività?
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L’impiego dell’anestesia in odontoiatria ha rappresentato un enorme svolta nelle cure mediche odontoiatriche, in quanto permette al paziente di sottoporsi a diversi interventi senza avvertire dolore. Tuttavia, a nessuno fa piacere ricevere quelle fastidiose iniezioni di anestesia nelle gengive. Ma, procediamo con ordine. Esistono diverse tipologie di anestesia che si adattano ai diversi trattamenti ed interventi odontoiatrici, vediamole insieme…
Anestesia dentista quanto dura?
L’anestesia locale
Questa tipologia di anestesia è quella che, solitamente, viene utilizzata maggiormente durante le sedute odontoiatriche ed è quella che, più di tutte, è in grado di controllare il dolore.
Come funziona? Si inietta il farmaco anestetico in prossimità delle vie nervose che portano il segnale del dolore al cervello. In questo modo, si impedisce al paziente di sentire dolore, ma nello stesso tempo, lascia il paziente vigile con i riflessi sempre attivi. L’anestesia locale solitamente necessita di massimo quattro ore per essere smaltita completamente.
C’è da dire che il farmaco utilizzato per l’anestesia locale ha dei tempi di smaltimento diversi da paziente a paziente. Infatti, la durata dell’anestesia dentale dipende da svariati fattori. Ad esempio: la concentrazione di principio attivo impiegato, la zona interessata e la quantità utilizzata dall’odontoiatra al fine di procurare meno dolore possibile al paziente.
Sedazione cosciente con anestesista in studio
Questa particolare tipologia di anestesia viene praticata in presenza di pazienti fobici o di interventi particolarmente dolorosi. Nello specifico, quando si parla di sedazione cosciente negli studi odontoiatrici, spesso, si fa riferimento alla sedazione cosciente inalatoria. Di cosa stiamo parlando? Nella somministrazione di una soluzione di protossido di azoto e ossigeno attraverso una mascherina nasale. Così, il paziente si rilassa ma mantiene i suoi riflessi protettivi attivi.
Nel nostro Studio, invece, pratichiamo la sedazione cosciente con assistenza di un medico specialista in anestesia e rianimazione.
Grazie a questa particolare tecnica di anestesia siamo sicuri che qualsiasi tipo di intervento odontoiatrico chirurgico vada a buon fine, in quanto il paziente resterà sveglio e vigile senza avvertire alcun dolore. A differenza della sedazione cosciente inalatoria, questa viene praticata per endovena ed è una tecnica assolutamente sicura.
Esistono diverse tipologie di anestesia affinché nessun paziente provi dolore durante qualsiasi tipo di intervento odontoiatrico: l’importante è fidarsi dello specialista che prende in carico il tuo sorriso e seguire i suoi consigli.
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